Nella monta western quando un cavallo spinge sull’imboccatura o fa resistenza ai comandi impartiti con la trazione delle redini, si usa dire che è un cavallo duro in bocca!
Un’ espressione negativa che non rappresenta certo la caratteristica di un cavallo morbido e alla mano. Con questo tipo di resistenza o di difesa da parte del cavallo emergono diverse problematiche e risulta molto difficile insegnare qualsiasi tipo di esercizio.
Ma siamo sicuri che questa problematica dipenda solo dalla bocca ???
Molte persone sono convinte che possa dipendere dal tipo di imboccatura, dalla mano troppo debole o troppo forte del cavaliere o addirittura dal tipo di genealogia del cavallo, quasi fosse una dote innata di alcune linee di sangue.
Esistono molte teorie a riguardo e anche molti modi per cercare di porvi rimedio, ma pochi metodi che risolvono davvero il problema in modo semplice, naturale e soprattutto non coercitivo.
La mia teoria è che non esistono bocche dure ma esistono cavalli con corpi duri!
La bocca è la punta dell’iceberg e quando un cavallo è rigido in bocca significa che anche tutto il suo corpo è rigido ed è per questo che va ginnasticato e ammorbidito.
Nel mio metodo di addestramento suddivido il cavallo in quattro parti del corpo su cui lavorare:
- Parte 1 – Testa e collo
- Parte 2 – Spalle
- Parte 3 – Tronco/Fianchi
- Parte 4 – Groppa
Per avere una bocca di “velluto” alleno il cavallo a muovere tutte e quattro queste parti del corpo in modo indipendente, morbido ed elastico. Ponendo come obiettivo il fatto di ottenere una risposta applicando una pressione leggera. Se è necessario applicare una forte pressione significa che il cavallo non si è ammorbidito sufficientemente!
Oltre a questi esercizi, per raggiungere questo risultato con facilità, pratico la flessione laterale prima di insegnare al cavallo la flessione verticale e la riunione, rispettando i tempi di apprendimento e di allenamento fisico, che possono variare da soggetto a soggetto.
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Infine, nell’approccio al lavoro, pongo l’attenzione al fatto che il cavallo possieda e mantenga una bocca integra, una dentatura sana e che sia privo di dolori fisici, senza dimenticare di curare l’aspetto mentale.
Le prestazioni fisiche del cavallo non sono mai separate da quelle mentali e solo una mente serena, cedevole e collaborativa può esprimere un cavallo morbido in bocca e con il corpo elastico.
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