Uno degli esercizi più conosciuti e più usati per esercitare, ampliare il movimento e potenziare le spalle del cavallo, è il cosidetto arco rovescio, in inglese reverse arc o counter bend.
Si tratta di far muovere il cavallo flettendogli la nuca e il collo dalla parte opposta a quella in cui si desidera andare, per indurlo a incrociare gli arti anteriori.
E’ un ottimo esercizio per la ginnastica dei puledri e per mantenere morbidi ed elastici i cavalli adulti e allo stesso tempo un valido allenamento per migliorare le capacità del cavaliere, che per poter eseguire un’azione corretta deve saper dosare e coordinare l’azione di mani e gambe.
Per compiere questa azione si usa una redine contraria d’opposizione e una redine regolatrice in modo che l’angolo di flessione del cavallo resti entro i 30°- 45° gradi di inclinazione ed è necessario far mantenere l’impulso in avanti facendo pressione con le gambe, utilizzando di più quella esterna per spingere il cavallo a uno spostamento laterale.
Oltre a esercitare fisicamente, questo esercizio allena anche la mente. Il cavallo deve concentrarsi su come posizionare e muovere il corpo e sintonizzarsi con il cavaliere per andare in una direzione in cui non vede molto bene, rinforzando di conseguenza anche il rapporto di fiducia.
( Se vuoi approfondire questo argomento clicca QUI e leggi l’articolo: The benefits of the counter bend )
Fisicamente sono coinvolte principalmente le spalle, perché essendo flesso al contrario, il cavallo è obbligato a incrociare gli arti anteriori per seguire la traiettoria che gli viene richiesta ma anche il resto del corpo risulta essere impegnato ed è un ottimo esercizio di ginnastica per migliorare l’elasticità e l’armonia dei movimenti.
L’obiettivo è quello di eseguire la manovra con un buon ritmo e in maniera fluida ma è necessario costruire questi due elementi gradualmente rispettando i tempi di apprendimento e il livello di addestramento del cavallo.
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